Sordità
Come difendere l'udito (e il cervello)
Sentire bene per mantenere in costante allenamento il cervello. Si è visto, infatti, che il pericolo di decadimento cognitivo è direttamente proporzionale al livello di ipoacusia: può aumentare fino a 5 volte nei casi più gravi di sordità e per ogni peggioramento dell’udito di 10 decibel si registra una crescita del rischio di demenza di circa 3 volte. Tra ipoacusia e demenza, dunque, intercorre un legame di cui prendere coscienza per intervenire in tempo. Anche perché nei prossimi 30 anni, con il raddoppio della percentuale di anziani. cresceranno anche le persone affette da sordità. Ecco perchè gli esperti parlano di “paradosso della longevità”: arrivare tutti a vivere fino a 100 anni di età, ma senza accorgercene. Per conoscere più da vicino i problemi dell’udito, capire i nessi con i vari fattori di rischio e soprattutto le soluzioni e le misure preventive, abbiamo intervistato il professor Alessandro Martini, direttore del Dipartimento di
Neuroscienze e organi di senso e ordinario di Otorinolaringoiatria presso l’Azienda Ospedaliera Università di Padova
Fonte:Repubblica